***** La visione energetica della Vita e della Salute

Esistono molti modi di guardare alla nostra vita e al nostro stato di salute. Il mondo occidentale ha scelto una visione meccanicistica, il mondo dell'oggettività, il mondo concreto come unica realtà esistente. Lo stesso mondo occidentale ha smentito questo tipo di visione già un centinaio di anni fa, quando Einstein formulò la sua equazione più famosa E=mc2, dove si evidenzia che non c'è separazione tra materia ed energia e la materia è solo uno stato dell'energia condensato. Purtroppo, a livello pratico, questa concezione del mondo non è uscita di molto dai laboratori scientifici, perchè le applicazioni pratiche di questa scoperta sono state praticamente ignorate. La medicina occidentale continua ad occuparsi solo di dati oggettivi, trascurando ciò che dà origine a quei dati oggettivi. Si continua cioè ad operare solamente sulla materia, come se fosse l'unico elemento da prendere in considerazione. 

Nelle filosofie e medicine orientali c'è un concetto basilare, che ricorre da millenni: ogni disturbo o malattia trova la sua causa in uno squilibrio del sistema energetico. Ogni eccesso o carenza di energia, provoca disturbi o malattie nel corpo umano e nella Natura. E' necessario creare un bilanciamento tra questi due elementi per poter mantenere uno stato di salute ottimale. Già diversi millenni fa, si riconosceva quindi che l'energia è il pilastro e la fonte da cui si manifesta la nostra vita ed il nostro stato di salute. E' indispensabile mantenere un buon equilibrio in tutti i sistemi ed apparati, per continuare ad avere un buono stato di salute. Ricordo che nell'antica Cina imperiale, il medico veniva ammazzato se l'imperatore si ammalava. Questo per dire che era compito del medico mantenere l'imperatore sempre in ottima salute. Attraverso le conoscenze ed i sistemi sviluppati in quell'antica cultura, è possibile prevenire, ancora prima che curare, ogni possibile disturbo. 

Nell'antica India di 5-6.000 anni fa, apparve per la prima volta sul pianeta, una filosofia ed una scienza del vivere, che entrò a far parte di tutti gli aspetti della vita e venne applicata ad ogni ambito del vivere quotidiano, compresa la Medicina. Era ed è un completo sistema di Medicina, che prende in considerazione tutti gli aspetti della vita di  un individuo e della Natura. Nacque così l'Ayurveda, che significa letteralmente "Scienza della Vita". In Ayurveda, non ci si ferma a considerare i sintomi o i disturbi che una persona presenta, ma si va subito a vedere quale energia è stata disturbata, la quale ha prodotto quel sintomo o disturbo o malattia. Riportando equilibrio in quella energia, ecco che anche sintomi e disturbi svaniscono.                                                                                                              In Ayurveda, grande risalto viene dato alla prevenzione, che consiste proprio nel mantenere un equilibrio energetico in tutti gli apparati; in questo modo il corpo non si ammala. A questo scopo, vengono indicate per ogni tipologia di persona, regole e pratiche da eseguire. Solo così il nostro equilibrio è salvo e la nostra salute può continuare ad essere buona. L'Ayurveda, in primis, può essere definita un sistema per continuare a stare in buona salute. Non manca però un intero e completo sistema di Medicina, non seconda alla medicina occidentale e già una ventina di anni fa è stata riconosciuta anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. La Medicina Ayurvedica è di stretta competenza del medico, mentre la filosofia che sta alla base, può essere studiata e praticata da tutti, soprattutto chi opera in settori inerenti alla salute, come me.

Sono diplomato in Massaggio e  Filosofia Ayurveda dal '93. L'Ayurveda insegna che il centro dell'interesse di un operatore, medico o no, deve essere la persona ed il suo equilibrio. A questo scopo, vengono insegnate molte tecniche, in modo che l'operatore abbia la possibilità di avere più strumenti a disposizione per poter riportare in equilibiro la persona. Applicando i principi dell'Ayurveda è più facile ritornare in salute. Negli anni poi, ho avuto modo di studiare e praticare anche altri metodi che partono dal principio energetico. Tutto quanto è in mia conoscenza, lo posso opportunamente applicare per il recupero della salute delle persone. 

Per concludere e riprendendo quanto detto nella prima parte di questo scritto, non c'è separazione tra energia e materia o corpo fisico. Nello specifico, il corpo fisico è un aspetto della materia, mentre l'energia si manifesta in noi come emozioni, pensieri e spiritualità. Ogni intervento che non prenda in considerazione lo stato energetico, è destinato ad essere temporaneo o a fallire.